Il Ruolo Della Donna Nella Spagna Del 900

Introduzione
Nel secolo appena trascorso, almeno nel mondo cosiddetto “occidentale”, ha trovato terreno fertile il dibattito sulle tematiche di genere, legate cioè alle differenze derivanti dalla distinzione uomo-donna. Il Novecento in particolare ha visto il susseguirsi di prese di coscienza, manifestazioni, movimenti e nascite di leggi aventi l’obiettivo di evidenziare e tutelare la collocazione delle donne in una società in rapida trasformazione. Tale tematica abbraccia numerosi campi di indagine, che vanno dagli studi culturali, alle tecniche della comunicazione, alla storia, alle scienze sociali. Si è quindi ritenuto estremamente interessante affrontare il tema del ruolo della donna all’interno della realtà spagnola, oltre che per la ricchezza dell’argomento in sé, anche per le sue peculiarità contestuali. Questo paese, infatti, è da pochi decenni uscito da una dittatura durata 40 anni, che ha costituito, sempre in relazione alla posizione femminile nella società, un vero e proprio medioevo, dove qualsiasi tentativo di emancipazione è stato soffocato da una forte ideologia mediante la creazione di un’immagine femminile canonica, l’emanazione di leggi mirate a segregarla ad un ruolo secondario e subalterno rispetto all’uomo e, nei casi peggiori, anche tramite provvedimenti quali il carcere stesso in caso di mancato rispetto di tali leggi o anche di semplice protesta nei confronti delle stesse.
      Il presente lavoro comprende quindi una parte introduttiva nella quale verranno illustrate le prospettive di vita che si presentano alla donna spagnola nel contesto del franchismo e del periodo ad esso immediatamente precedente, per passare poi a ripercorrere le leggi emanate in tutto l’arco del ventesimo secolo discriminanti o a tutela del genere femminile, alle reazioni delle donne, tradottesi nei vari movimenti femministi e nelle iniziative ad essi collegati, per terminare in conclusione con l’analisi di alcune opere letterarie considerate particolarmente...